domenica 10 marzo 2013

Ieri notte ho sognato di essere sola mentre camminavo sotto un sole accecante. 
Mi sforzavo di tenere gli occhi aperti: il percorso sembrava bello lungo. Avevo tra le mani una piccola bolla di vetro, di quelle fragili e pesanti, con la neve che cade se la giri . Portavo il mio vestito a fiori rossi. Il passo era svelto, volevo portare la mia bolla a destinazione,qualunque questa destinazione fosse.
Io non sono mai stata brava a mantenere intatte le cose  fragili, ed ero terrorizzata dal farla scivolare dalle mani! Nonostante fossi stanca e sudata ero felice.  Felice di possedere quella bolla, di canmminare tutta sola sotto il sole con il mio vestito preferito. Non mi importava che il percorso fosse lungo, che la bolla fosse pesante e scivolosa. Io volevo portarla con me fino alla fine, doveva probabilmente essere qualcosa di prezioso. 
Mi piace vedere la bolla come la mia esperienza, che adesso é la mia vita, piu che altro.
Mi sento estremamente fortunata di quello che sto vivendo.
Quando scrivevo che i cambiamenti portano sempre qualcosa di positivo, non mi sbagliavo. Sono soddisfatta delle mie scelte, perché non sono state facili. E credo fortemente che ad ogni periodo buio corrisponda, non so quando, un periodo direttamente proporzionale di bonheur.
Quindi eccomi qui che godo di questa smagliante felicità, mentre la neve si sta sciogliendo e gli scoiattoli rispuntano timidi tra gli alberi.
Ho vissuto un inverno intenso, instancabile. Ma l`ho addomesticato e ho apprezzato i suoi sbalzi di umore tra le piste da scii, in montagna con le ciaspole o sui laghi tra pattini e buchi da pesca.
Tra dita gelate e ghiaccio nelle narici i meno trenta gradi sono passati, e li ho amati..adesso siamo tutti pronti a questa primavera esplosiva!
Sono nella mia nuova famiglia ospitante da un mese e mezzo, e mi sento ormai chez moi.
Il legame che abbiamo stretto é direi sorprendente. Ho un fratellino di 8 anni e dei genitori giovani che desiderano farmi felice ed hanno capito che non c`é modo migliore per farlo che riempirmi le giornate di attività fino a farmi addormentare esausta sul divano.
E quindi ci amiusiamo insieme!
Spinning il martedi, jogging di inzio primavera la domenica mattina seguito spesso da una sciata tra le belle montagne che si affacciano sugli States.
Corsa trainata dai cani da neve, pranzi di "cabane à sucre" affogati di sciroppo d`acero, gite tra i quartieri alternativi di Montreal, negli hotel di ghiaccio, giornate in compagnia passate a slittare con enormi  ciambelle gonfiabili sulle montagne di neve, passeggiate in bicicletta con le ruote chiodate, gocart, buchi profondi nel ghiaccio per pescare il merluzzo, camminate tra la neve vergine subito dopo che si sia posata, conferenze sull'ambiente e la gestione politica che tiene il mio padre ospitante, in cui mi infiltro come stagista , giri mozzafiato sulle motoslitte e paesaggi inraggiungibili altrimenti. Vogliono mostarmi cosa di bello questa terra può offrire: le camicie a quadri nere e rossi dei boscaioli, lo sciroppo e la neve da spalare non le rendono giustizia, c`è di più, lo garantisco.
Le nostre tenere attività familiali fatte e le altre mille future progettate sono tutte condite da quotidiane cenette attorno al tavolo tondo,preparate insieme fra musica jazz e plusieurs bicchieri di vino.
Definirei il mio nuovo stile di vita da quando sono qui "l`elogio al vino". Non vi inquietate troppo, non sto dicendo che siamo sempre ubriachi,ma solamente che  abbiamo una cantina fantastica in casa, e il papà colleziona vini da tutto il mondo. Rigorosamente rossi. Ogni sera scendiamo e decidiamo il paese del giorno, stappiamo, ceniamo, ci divertiamo. Sud della Francia, Bordeaux, spesso la Toscana e la Sicilia ma tocchiamo anche il Cile, la California, il Paraguay fino in R.Ceca, Africa ed addirittura Israele. 
Voyons donc, che grande cultura che sto facendo!
 A questo unite i miei amici AFS, le nostre cenette affollate con la chitarra che unisce lingue e paesi lontani;   il mio gentilissimo vicino di casa e le nostre serate tra film pop corn pattini e scii, o drift con la macchina!
Non crediate quindi che il freddo glaciale possa fermare il mondo, io sono continuamente in movimento!
Loro mi portano ovunque e quando non stiamo insieme mi divido tra la mia amata Montrèal e i miei piccoli viaggetti di felicità. Così ho visitato Toronto ed Ottawa, la Florida. Presto NY e Boston. Non chiedetemi se sono felice! Vedo la vita tutta a fiorellini, fino al momento in cui dovrò levare l'ancora, ma questo sarà un altro capitolo.
Buona vita a tutti, amusez vous!!

                                                                                                                 Leda

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