lunedì 29 aprile 2013

28 Aprile 2013

Il tempo è tiranno e, tra una giornata e l'altra perdo di vista il calendario. Meglio così. Aprile è agli sgoccioli ed io sono appena ritornata da New York. Inutile dire che mi sia piaciuta, è una città capace di soddisfare le aspettative di tutti, anche le più particolari. Niente di più rilassante e romantico di una passeggiata tra i viali di Central Park, con una mela o l'irrinunciabile sacchetto di arachidi dolci dei venditori ambulanti. Un libro tra l'erba, o una pausa tra gli spettacoli degli artisti di strada. Lasciando il verde alle spalle il cambiamento è repentino: le cabs gialle sfrecciano ovunque, si sfiorano, si strombazzano insieme ai pochi coraggiosi che girano in macchina tra le strade bordéliques del centro. Piccoli palazzi colorati fiancheggiano i graandi grattacieli che noi europei facciamo fatica ad immaginare. Washington Park e il quartiere Soho sono assolutamente da vedere! C'è un'atmosfera interessante da quelle parti,soprattutto con l'odore frizzante della primavera.Camminare per New York, respirare quel caos, è tanto affascinante quanto faticoso. Ruba energia! La città degli eccentrici direi,  l'ombellico del mondo.

Nonostante questo piacevole viaggio dentro il viaggio sono stata contenta di ritornare a casa,nella mia piccola e tranquilla St Julie, nel mio piccolo castello, tra i tulipani del giardino ed i bambini con le bici sulla strada.
Se solo quest'esperienza durasse una giornata, beh eccoci al couché du soleil.
Colori intensi.Contrasti mozzafiato,malinconia nell'aria.
La preparazione al ritorno comincia, è sono sempre piu fiera e soddisfatta di cos'ho costruito qui.

Ogni decisione,ogni emozione,ogni incontro, tutto ha preso il suo posto. Perfetto, entusiasmante.
Il percorso più difficile l'ho intrapreso con me stessa, per limare un po' quei lati spigolosi che non amo. Così frustrante a volte. C'è cosi tanto lavoro da fare che sarà uno dei compiti che porterò dietro con me, insieme alle mille cose da studiare per l'esame di ritorno. Ma scusatemi, ho perso un po' di stress strada facendo ( e sono sicura che non mi abbia fatto che bene) quindi lo studio resta sempre importante ma,capitemi .
Trani mi manca, con tutto quello che gira intorno alla mia vita...ma questo mondo qui mi piace perchè lo costruito a mio gusto.


Se la scelta fosse nelle mie mani non so dire se resterei qui o salirei sull'aereo a Luglio.
Fortunatamente non mi spetta, di conseguenza rubo tutto quello che resta, colgo i miei frutti ed alzo i tacchi.  Non importa quanto sarà difficile, la vita ci porta sempre nei posti giusti.
                   
                                                                                                                                                                                                   



felice, Leda.













Casa







Una settimana da ricordare: mia sorella ha fatto un salto dalla California alle nevi del Quebec!
pranzo famigliare chez schwarts!

Mi vizio spesso, lo so


Ed ecco che mi trovo di fronte
il mio Monet preferito!


business family!


Incontri felici tra i giardini di NY!
Vista di Manhattan dall'Empire State Building! 
Io e il mio fratellino in cucina!

Horseback riding!

Horseback riding!

Il miofratellino pronto a volare!

Pupazzo di neve in costruzione!

Ottawa tra amici
                                                                                                                                               

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